Franco Salluard accanto alla statua della Madonna situata sulla cima del Dente del Gigante.

Guide alpine di Courmayeur in spedizione nel Caucaso. Si riconoscono, da sinistra in piedi: X, Pietro Ferraris, Eliseo Cheney, X, X, Giuseppe Petigax, X, X, Franco Salluard, X, X, X, X. Seduti, da sinistra: Renato Petigax, Alessio Ollier , Renzino Cosson, René Salluard, Cosimo Zappelli (dietro), X, X, X, X.

Franco Salluard a Breuil Cervinia durante una festa delle Guide.

Inaugurazione ovovia Plan Chécrouit -Col Chécrouit. Da sinistra: il Conte Titta Gilberti, il Cav. Luigi Cravetto, Don Cirillo Perron.

Luigi Cravetto davanti alla casa di Courmayeur. Sullo sfondo, il campanile della chiesa parrocchiale e i prati di Dolonne

Casa Salluard, in via Roma 70 (oggi vicolo Radaele)

Guide di Courmayeur davanti alla sede della Società. In maglione rosso le guide effettive, in divisa storica le guide emerite.

Una famiglia di guide alpine: al centro Francis Salluard con i figli Franco (a sinistra) e René (a destra).

Don Cirillo Perron (al centro) in cima al Cervino

Emanuela e Adolfo Cravetto sugli sci.

Piscina della Corba Dzeleuna

Nozze di diamante di Feliciano Savoye e Rosa Duroux. Don Cirillo Perron celebra la Messa, assistito dal dottor Pietro Bassi.

Maria Cravetto con il figlio Mario e la signora Ines Frutaz tra mucche al pascolo in Val Ferret.

Plan Chécrouit. Veduta estiva delle piste, ristoranti e partenza dell'ovovia Plan Chécrouit-Col Chécrouit.

La famiglia Jordaney impegnata nella fienagione in Val Veny

Nozze di diamante di Feliciano Savoye e Rosa Duroux. Don Cirillo Perron celebra la Messa, assistito dal dottor Pietro Bassi.

Courmayeur durante il boom edilizio: la partenza della funivia dello Chécrouit, sul tetto della quale si notano i paraneve ideati e brevettati dal geometra Giorgio Salluard

I festeggiamenti dopo la celebrazione di una prima comunione nella famiglia Jordaney. Parenti ed amici si uniscono in un coro.

Il Presidente della Repubblica Sandro Pertini a Courmayeur incontra i compagni partigiani che lo avevano aiutato a rientrare in italia durante la Resistenza. Da sinistra, Michele Retegno, capo della banda partigiana di Courmayeur, Francis Salluard, Sandro Pertini